Lavaggio conto terzi

Fismet, un vero e proprio partner tecnologico per le aziende manifatturiere

Alcuni esempi di lavaggi

All’inizio degli anni 2000 Fismet Service ha intrapreso una nuova avventura: aprire anche una divisione di LAVAGGIO CONTO TERZI, che ha reso disponibile un assortito parco macchine di lavaggio con annessa camera bianca e laboratorio prove, per offrire alla clientela un servizio di pulizia alternativo rispetto all’acquisto degli impianti.

Questa Divisione fornisce un servizio di lavaggio esternalizzato con qualità costante, a prezzo fisso e invariabile, senza scarti e con tempi di consegna prestabiliti. Il livello di pulizia è tarato sulle richieste specifiche del cliente, in conformità a certificazioni e standards che rispettano i capitolati sempre più severi che richiede il mercato, senza mai perdere di vista l’impegno ormai quarantennale della Società, di ridurre al massimo l’impiego dei prodotti chimici nei processi.

Il cliente può così eliminare all’origine qualsiasi problematica e variabile negativa relative al processo di lavaggio: non acquista l’impianto, non assume personale, non subisce fermi macchina e non gestisce smaltimenti.
La preziosa esperienza che Fismet ha acquisito nel lavaggio conto terzi, ha consentito al suo staff tecnico, di introdurre notevoli migliorie nella progettazione dei nuovi impianti. Si è così realizzato un effettivo e proficuo interscambio tra teoria e pratica, tra ricerca, sperimentazione e applicazione industriale su larga scala.

I nostri clienti operano nei settori:

Lavaggio conto terzi ed economia circolare

Fismet Service è già da molti anni progetta impianti di lavaggio industriale “ecocompatibili”, senza per questo sacrificarne l’efficienza

I nostri impianti, realizzati e utilizzati per il lavaggio conto terzi, sono ad alto contenuto tecnologico e totalmente a ciclo chiuso senza scarichi né liquidi né aeriformi nell’ambiente.

Dai vantaggi economici, oltre che etici, alla cosiddetta crescita sostenibile.

Il tema della tutela dell’ambiente e della lotta agli sprechi è sempre più al centro del dibattito pubblico, in quanto è ormai riconosciuto che l’attuale modello di sviluppo economico sia tra le cause del disastro ambientale, dei fenomeni atmosferici estremi e dei cambiamenti climatici.
Ha così iniziato a prendere corpo il modello dell’Economia Circolare, basato sul principio che i rifiuti di qualcuno diventano risorse per altri. Gli oggetti non arrivano mai a fine vita, ma “rinascono” per altri utilizzi.
Questo significa risparmiare denaro (si pensi ai costi di estrazione, produzione e smaltimento), consumare una quantità inferiore di materie prime e ridurre l’impatto inquinante sull’ambiente.

Anche i rifiuti di lavaggio possono essere recuperati...

…e riutilizzati come materia prima. Infatti il rifiuto opportumanete trattato e miscelato con argille, cemento o altre materie plastiche, non è più uno scarto, ma può diventare materia prima e dare vita ad altri prodotti.

È necessario quindi un ripensamento dei cicli produttivi...

… sin dalla progettazione ed è necessario l’impiego di tecnologie intelligenti nei processi manifatturieri, oltre che il ricorso alla produzione di energia da fonti rinnovabili e all’adozione su larga scala della raccolta differenziata.
Antesignana di questa nuova filosofia, Fismet Service ha potenziato gli investimenti nella ricerca di soluzioni altamente performanti facendo proprio già da diversi anni, il modello produttivo che si sta diffondendo a livello mondiale.